Il piccolo MAM, Museo delle Arti e dei Mestieri, nasce da una collaborazione tra Fondazione Sorrento e l\’associazione di promozione turistica Sorrento Coast Experience.
Si tratta di un vero e proprio progetto di rivalutazione degli antichi mestieri e delle autentiche produzioni artigianali della Penisola Sorrentina.
Situato all’interno del giardino retrostante Villa Fiorentino, il piccolo MAM occupa il primo piano della Casa Colonica.
Il contadino che vi risiedeva all’epoca, assieme ai coniugi Fiorentino, si occupava di mantenere e garantire la produzione all’interno della proprietà.
Dopo aver passeggiato per il meraviglioso Giardino delle Camelie, si accede all’area delle coltivazioni. Gran parte degli alberi presenti sono limoni, aranci, noci, nespoli e altre colture tipiche della Penisola Sorrentina.


Gli ambienti del Museo
Gli ambienti del museo sono così sviluppati: da sinistra c’è un primo spazio esterno con un carro e utensili per l’agricoltura.
Accanto si colloca il forno a legna, visibile nella sua costituzione originale, un bagno e l’ambiente successivo destinato alla conservazione del vino in botti.
La sala dei Produttori
Proseguendo, poi, troviamo le altre sale che sono vere e proprie vetrine per l’artigianato di Sorrento.
C’è infatti la “Sala dei Produttori” che, in collaborazione con alcune aziende locali, ospita un allestimento di prodotti come il nocillo, il limoncello, il miele, le noci; simboli, dunque, della gastronomia sorrentina.
Effettivamente, ancora oggi gastronomia ed artigianato sono elementi trainanti di Sorrento, conosciuta nel mondo per il profumo dolce degli agrumi, le sue prelibatezze e gli intarsi.
La sala degli Artisti
C’è poi la seconda sala, quella “degli Artisti”, nella quale troviamo in esposizione gioielli e ceramiche.
Eccezionali sono anche i tessuti frutto delle esigenze quotidiane, come il lino della “moda Positano” che nasce dal materiale impiegato per le vele delle barche.
Il lavoro, così, diventa arte su misura, trasformando la fibra in abiti apprezzati in tutto il mondo per la loro unicità.
Villa Fiorentino e la Fondazione Sorrento accolgono questo scrigno dell’artigianato sorrentino che, in tutta la sua autenticità, permette al visitatore di immergersi nel passato restando nel presente.