Il limone di Sorrento, conosciuto anche come “oro giallo della Campania”, è senza dubbio uno dei simboli più noti e rappresentativi della Terra delle Sirene.
Pur appartenendo alla varietà del “Citrus Lemon” (limone comune), la pianta coltivata nella Penisola Sorrentina e a Capri è un vero e proprio unicum botanico e culturale, tanto da aver ottenuto il prestigioso riconoscimento IGP – Indicazione Geografica Protetta.
Il Limone di Sorrento IGP, detto anche “Ovale di Sorrento” o “Limone Massese”, si distingue per la sua forma ovale, il profumo intenso, la buccia spessa di un giallo vivace, ricca di oli essenziali, e la polpa fresca, abbondante e molto succosa.
Uno degli aspetti più affascinanti di questa eccellenza agricola è legato ai metodi di coltivazione tradizionali, ancora oggi utilizzati: gli alberi vengono infatti protetti sotto le famose “pagliarelle”, strutture realizzate con canne sorrette da pali di castagno, che riparano le piante dal vento e dal freddo.
Questo sistema artigianale quindi rallenta la maturazione dei frutti, garantendo loro caratteristiche organolettiche uniche.
Grazie a queste proprietà, il limone di Sorrento IGP è un prodotto di altissima qualità, apprezzato sia nel commercio agrumicolo sia in cucina. È l’ingrediente chiave del celebre limoncello, il liquore a base di scorze di limone immerse in alcol puro, la cui fama internazionale è nata proprio nella Terra delle Sirene.
