Di anno in anno, sono sempre di più le coppie che sognano di pronunciare il fatidico “sì” in costiera sorrentina.
Che siano coppie straniere o italiane, dunque, sposarsi a Sorrento va sempre più in voga e certamente Villa Fiorentino è una location ambita per chi decide di giurarsi amore eterno.
Qui infatti, su autorizzazione del Comune di Sorrento, è consentita la celebrazione dei vari riti civili a valore legale ma anche la celebrazione del matrimonio simbolico.
Quest’ultimo rito, che arriva dall’America, attira sempre più consensi anche in Italia ed è perfetto per chi desidera dare testimonianza del proprio amore attraverso un simbolo, scegliendo in autonomia il celebrante e personalizzare i discorsi, le promesse ed anche le musiche.
Dalla primavera all’autunno, infatti, il parco di Villa Fiorentino fa da cornice ottimale per accogliere gli sposi con i loro amici e parenti.
Sia che desideriate una semplice cerimonia o un piccolo rinfresco, lo staff di Villa Fiorentino sarà in grado di soddisfare le richieste degli sposi mettendo a disposizione competenza, professionalità e passione.
Cosa occorre per il matrimonio civile:
Se cittadini italiani: documento di identità valido
Se cittadini stranieri: passaporto valido; certificato di Nulla Osta al Matrimonio (rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio Stato in Italia) contenente chiaramente specificati : cognome e nome,luogo e data di nascita,paternità e maternità,residenza,cittadinanza e stato civile.
La firma apposta sul Nulla Osta dev’essere legalizzata presso la Prefettura di competenza, eccetto per i Paesi aderenti alla convenzione dell’Aja. (5/10/1961)
Per i cittadini dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco,5/9/1980, occorre il certificato di capacità matrimoniale.
PER QUALSIASI INFORMAZIONE RIVOLGERSI ALL’ UFFICIO ANAGRAFE DEL COMUNE DI SORRENTO:
Telef. 081/5335254
Fax 081/8781043
email: statocivile@comune.sorrento.na.it
Cosa occorre per l’unione civile:
La richiesta di Unione civile deve essere presentata contemporaneamente e congiuntamente da due persone maggiorenni dello stesso sesso, all’Ufficiale dello Stato civile in un Comune di loro scelta.
L’istanza, redatta in carta libera, deve essere presentata personalmente da entrambe le parti direttamente all’Ufficiale dello Stato civile previo appuntamento. Non è possibile l’inoltro tramite servizio postale, fax, email/PEC o tramite procura.
Nel caso in cui una o entrambe le parti, per infermità o altro comprovato impedimento sia nell’impossibilità di recarsi in Comune, l’Ufficiale di Stato civile deve trasferirsi nel luogo in cui si trova la parte (o le parti) impedita a ricevere l’istanza.
Chiaramente il luogo deve trovarsi all’interno del territorio comunale di competenza dell’Ufficio, diversamente l’istanza dovrà essere richiesta al Comune competente per territorio.
Nell’istanza deve essere indicata la scelta del regime patrimoniale della coppia (separazione o unione dei beni), e se si opta per un cognome comune; entrambe tali indicazioni dovranno essere riportate sul verbale di costituzione dell’unione civile.
Nel caso di cittadini stranieri, devono presentare il nulla osta all’unione civile rilasciato dall’autorità straniera competente (consolato straniero in Italia).
Al momento della presentazione della richiesta, L’Ufficiale di Stato civile formerà un verbale in cui dovrà essere riportata, con indicazione da parte dei richiedenti, la data e l’ora in cui dovrà essere fatta la dichiarazione di costituzione dell’unione civile.
Tale data non potrà essere antecedente a 15 giorni alla data di presentazione della richiesta.
Nei 15 giorni successivi alla richiesta, l’Ufficiale di Stato civile effettuerà i controlli previsti dalla legge sulle dichiarazioni dei richiedenti, e verificherà che non vi siano impedimenti all’unione.
Eventuali rettifiche ed integrazioni dovranno essere richieste formalmente agli interessati.
L’Unione civile viene costituita davanti all’ufficiale dello stato civile. Qualora gli interessati, o anche uno solo di essi, non comparissero nel giorno e nell’ora fissati per la dichiarazione, tutto il procedimento verrà annullato, e non potrà procedersi con la dichiarazione se non iniziando un nuovo procedimento.
La dichiarazione di costituzione dell’unione civile deve essere fatta, nella data e ora previsti, alla presenza di due testimoni (uno per parte, che dovranno essere comunicati anticipatamente all’Ufficiale dello Stato civile), e in locale del Municipio.
Chi contattare e dove recarsi:
Le persone interessate alla costituzione dell’unione civile nel Comune di Sorrento, possono contattare l’Ufficio di Stato Civile ai seguenti recapiti:
email: statocivile@comune.sorrento.na.it
Telefono: 081 5335254 – Fax 081/8781043
Cosa occorre per il matrimonio simbolico:
Non avendo alcun valore legale, il rito simbolico è possibile svolgerlo sia per arricchire il matrimonio civile che in totale autonomia (sempre e comunque dopo aver depositato le proprie firme al Comune).
Per ciò che riguarda l’affiancamento al matrimonio religioso, essendo alcuni riti simbolici di provenienza pagana, l’ideale è celebrare prima le nozze in chiesa e poi allestire una cerimonia in una diversa location.
In ogni caso, per rendere legale a tutti gli effetti l’unione, la coppia deve necessariamente svolgere l’iter previsto dall’ordinamento italiano per contrarre matrimonio civile.