Fondazione Sorrento – Villa Fiorentino
Modera: Franco Maresca
“Nun v’annammuràte” è il secondo album dei Suonno d’Ajere e prende il titolo dal brano originale Munno Cane dell’autore Toto Toralbo.
Ispirato alla famosissima storia di Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, il brano è il racconto in prima persona di una delle tante Filumene della Napoli del dopoguerra, costretta a vendere il proprio corpo per sopravvivere.
Il canto di una donna consapevole della sua scelta, determinata e innarrivabile, attrice consumata e tormentata per la sua condizione ma anche desiderosa di vivere la sua giovinezza, torna ogni sera sulla strada come sotto i riflettori di un palcoscenico, per andare in scena ancora una volta.
Una canzone d’amore che spiana la strada agli altri nove brani del disco perché d’amore si canti!
L’amore è quello che i Suonno d’Ajere hanno per la canzone napoletana stessa.
La lingua, le melodie, le espressioni, le vibrazionii che risiedono in essa sono ciò che emoziona costantemente il lavoro di Irene, Gian Marco e Marcello.
Un sentimento che sa rivelarsi tormentato perchè si tocca qualcosa di sacro, delicato per la cura necessaria a trattare questa materia, spensierato per la capacità di portarti ovunque con la genialità di versi e musica.
E’ un amore che spinge ad andare avanti, scrivendo nuove canzoni napoletane contemporanee, con la forte consapevolezza che la tradizione raccontata dai Suonno d’Ajere sa essere sempre attuale e universale.
Per info: 328 200 5169